lunedì 4 marzo 2013

la mancata inclusione della ditta ausiliaria tra i soggetti garantiti dalla cauzione provvisoria non comporta esclusione

avvalimento non vi alcuna norma che impone di intestare, la cauzione provvisoria, anche alle imprese ausiliarie

analoghe considerazioni valgono anche in relazione al quarto motivo, ove la ricorrente incidentale evidenzia la mancata inclusione della ditta ausiliaria tra i soggetti garantiti dalla cauzione:
nessuna disposizione della legge o del bando prevedeva l’obbligo di estendere la cauzione provvisoria ricomprendendo le imprese ausiliarie,

né tale obbligo discende dall’art. 49 del DLgs n. 163 del 2006, posto che ivi, dopo aver contemplato un regime di responsabilità solidale tra l’impresa avvalente e quella ausiliaria, si dispone che il contratto di appalto è comunque eseguito dall’impresa avvalente, a nome della quale è rilasciato il certificato di esecuzione dei lavori: ma allora, se lo stesso legislatore individua nell’impresa avvalente l’unico soggetto titolare del contratto di appalto, risulta del tutto illogico affermare che l’onere cauzionale deve gravare (anche) su di un soggetto ulteriore e diverso, in ordine al quale rileva solo il rapporto interno con l’avvalente medesimo (ferma restando, come si è detto, la responsabilità solidale dell’ausiliario nei confronti dell’Amministrazione appaltante) (cfr. TAR Veneto, 10.1.2011 n. 12)

passaggio tratto dalla sentenza numero 1656 dell' 8 novembe 2011 pronunciata dal Tar Veneto, Venezia

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