avvalimento_l’ausiliaria deve dimostrare il possesso dei requisiti generali e speciali
alla stregua di un consolidato e condivisibile orientamento ermeneutico, il combinato disposto degli articoli 38 e 49 del codice dei contratti pubblici impone, alla luce del dato letterale e dell’argomento teleologico, a tutti i soggetti che a qualunque titolo concorrono ai pubblici appalti, in veste di affidatari, sub-affidatari, consorziati, componenti di a.t.i. e ausiliari in sede di avvalimento, non solo di essere in possesso dei requisiti previsti dall'art. 38 cit., ma anche di dichiararne il possesso e di fornirne la relativa dimostrazione a termini di legge e in conformità alla disciplina di gara (cfr., da ultimo, Cons. St., sez. V, 15 giugno 2010, n. 3759; sez. V, 23 maggio 2011, n. 3077; Ad. Plen., 15 aprile 2010, n. 2155);
le previsioni recate dalla lex specialis della procedura in merito alla produzione dei documenti in esame sono inscidindibilmente riferibili, alla luce della richiamata equiparazione normativa, sia al soggetto che assume la qualifica formale di concorrente sia all’impresa che partecipa alla procedura nella veste di ausiliaria;
il riscontro della carenza documentale imponeva, alla luce della comminatoria di esclusione sancita dalla disciplina di gara, l’esclusione dalla procedura senza che residuassero spazi per invocare l’istituto del soccorso amministrativo
a cura di Sonia Lazzini
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