lunedì 8 aprile 2013

offerte tecniche esaminate in seduta segreta mentre offerte economiche in seduta pubblica

Nel merito le censure sono fondate, sia in relazione alla mancata predisposizione dei pesi da assegnare a ciascuna voce dell’offerta economica, sia in relazione alla commistione fra quest’ultima e l’offerta economica.

Secondo l’asfittica regolamentazione contenuta nel bando, infatti, le concorrenti avrebbero dovuto inserire in un’unica busta sia l’offerta delle condizioni di soggiorno degli studenti che il ribasso economico rispetto alla base d’asta, in patente contrasto con il solido orientamento giurisprudenziale secondo cui le offerte economiche devono restare segrete per tutta la fase procedimentale in cui la commissione compie le sue valutazioni sugli aspetti tecnici delle offerte: ciò comporta che la concorrente deve presentare la sua offerta economica in una specifica busta (in modo tale che il suo contenuto non sia letto prima della valutazione della documentazione) e che la commissione non può aprire la busta contenente l'offerta economica, prima della valutazione della documentazione.

Vale appena soggiungere che il regolamento attuativo del codice appalti (art. 120 d.P.R. n. 207/2010) prescrive espressamente che le offerte tecniche siano esaminate in seduta segreta e che solo successivamente, in seduta pubblica, siano esaminate le offerte economiche (cfr. C.d.S., sez. VI, 22 novembre 2012 n. 5928).
a cura di Sonia Lazzini

Passaggio tratto dalla decisone numero 1504 del 18 marzo 2013 pronunciata dal Tar Campania, Napoli

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