venerdì 29 marzo 2013

concessione di servizi_solo se previsto dalla lex specialis di gara, obbligatorio impegno per definitiva

CONCESSIONI DI SERVIZI_ affidamento in gestione della piscina comunale_doverosa applicazione dell’art. 75 comma 8 del D.Lgs. n. 163/2006 solo se espressamente prevista dalla lex specialis di gara

Viene altresì lamentata la mancata esclusione della controinteressata, in applicazione dell’art. 75 comma 8 del D.Lgs. n. 163/2006 e degli artt. 15 e 16 del Bando, poiché non corredava la propria offerta con l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia per l’esecuzione del contratto di cui all’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006.
La censura non merita condivisione.

Al riguardo va osservato che l’art. 15 del Bando disciplina esclusivamente la cauzione provvisoria, senza alcun riferimento a quella definitiva (o ad altri oneri per l’offerente), che viene disciplinata dal successivo art. 16 quale adempimento dell’aggiudicatario prima dell’avvio della gestione.
Il documento di cui si lamenta la mancanza non trova quindi riscontro in alcuna prescrizione del Bando.
Per le ragioni viste in precedenza, non potevano quindi ricadere sull’offerente carenze e lacune della disciplina di gara imputabili alla Stazione appaltante.
Peraltro la gara in oggetto riguarda una concessione di servizi riconducibile alle fattispecie di cui all’art. 30 del D.Lgs. n. 163/2006. Di conseguenza l’art. 75 comma 8 andava applicato solo se espressamente chiamato dalla lex specialis

Passaggio tratto dalla sentenza   numero 213  del 13 marzo 2013 pronunciata dal Tar Marche, Ancona

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