mercoledì 7 settembre 2011

Non produrre, in sede di partecipazione alla gara, l’impegno di un fideiussore ad emettere la cauzione definitiva, deve essere causa di esclusione

quel che difetta è l'indicazione del soggetto garante delle obbligazioni contrattuali

Non produrre, in sede di partecipazione alla gara, l’impegno di un fideiussore ad emettere la cauzione definitiva, deve essere causa di esclusione


va rilevato che, come è pacifico in causa, dell’impegno del fideiussore a rilasciare la cauzione definitiva a favore di Controinteressata non è traccia nella documentazione da questa impresa depositata ed esaminata dalla Fondazione il 28 luglio 2009.

Diventa perciò superfluo indagare se l’assegno depositato quale cauzione provvisoria fosse o meno sufficiente ad integrare la garanzia voluta dall’Amministrazione, giacché Controinteressata non ha, incontestabilmente, prodotto l’impegno del fideiussore a rilasciare la cauzione definitiva,

Tale mancanza integra, da sola, un’ipotesi di esclusione, secondo la legge di gara.


Passaggio tratto dalla decisione numero 4999 del 5 settembre 2011 pronunciata dal Consiglio di Stato

Di più,, a ben vedere quel che difetta in radice è l’indicazione stessa di un soggetto che si assuma, per l’impresa, il ruolo di fideiussore a garanzia delle obbligazioni contrattuali (quanto all’importanza di questa figura a presidio degli interessi dell’Amministrazione, quindi della serietà dell’offerta e della completa esecuzione del contratto, è sufficiente richiamare, oltre a principi generali, l’impegno che lo stesso art. 6.2 della lettera di invito richiede sia prestato mediante sottoscrizione autenticata da notaio da parte del soggetto munito dei poteri di impegnare verso terzi l’istituto erogante).

Nessun commento:

Posta un commento