venerdì 22 marzo 2013

deve ritenersi ammesso avvalimento anche incremento classifica riferimento l’art. 61, comma 2, D.P.R. 207_2010

mediante l’avvalimento la concorrente usufruisce della qualificazione e degli altri requisiti posseduti dall’impresa ausiliaria con tutte le facoltà connesse, compresa la possibilità di computare l’incremento di un quinto sulla soglia della categoria di spettanza.
L’istituto in esame, infatti, è volto a permettere la più ampia partecipazione alle gare, consentendo a soggetti che ne siano privi di concorrere ricorrendo ai requisiti di altri soggetti, essendo indispensabile unicamente che i primi dimostrino di poter disporre dei mezzi dei secondi.

Essendo espressamente prevista, a tal fine, la possibilità di avvalersi delle certificazioni possedute da altra impresa, deve ritenersi ammesso l'avvalimento anche per l’incremento sulla classifica di riferimento previsto dall’art. 61, comma 2, D.P.R. 207/2010, in quanto tutti i requisiti di capacità tecnico, economica e professionale devono essere sussunti nella categoria dei requisiti che possono essere oggetto di avvalimento, attesa la portata generale dell’istituto (Consiglio di Stato, sez. V, 23 ottobre 2012, n. 5408).
Un'interpretazione restrittiva delle disposizioni in materia di avvalimento si porrebbe, infatti, in contraddizione con la finalità di incentivare la concorrenza, agevolando l'ingresso nel mercato di nuovi soggetti

a cura di Sonia Lazzini

sentenza  numero 255  del 20 febbraio 2013 pronunciata dal Tar Puglia, Bari

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