nelle concessioni e negli affidamenti di un servizio pubblico locale a rilevanza economica è facoltà della stazione appaltante applicare l'articolo 48 del codice il cui inadempimento prevede, tra l'altro, l'escussione della cauzione provvisoria
legittimo che il bando preveda l'applicazione delle sanzioni dell'articolo 48 solo nei confronti dell'aggiudicataria
non è quindi automaticamente praticatibile l'escussione della garanzia provvisoria in caso di mancata presentazione della documentazione a comprova dei requisiti di ordine speciale
Passaggio tratto dalla sentenza numero 71 del 22 gennaio 2013 pronunciata dal Tar Puglia, Bari
<<diversamente da quanto dedotto dalla ricorrente in sede di motivi aggiunti, non si ravvisa la violazione dell’art. 48 del d.lgs. n. 163 del 2006, per mancato rispetto del termine perentorio di dieci giorni assegnato dalla commissione di gara alla Controinteressata s.p.a. per la comprova dei requisiti di qualificazione, giacché la gara controversa ha ad oggetto l’affidamento di un servizio pubblico locale a rilevanza economica (cfr., tra molte, Cons. Stato, sez. V, 13 dicembre 2005 n. 7058; A.V.C.P., deliberazione 17 giugno 2009 n. 53) che come tale resta sottratto, ai sensi dell’art. 30 del d.lgs. n. 163 del 2006, all’applicazione integrale della disciplina contenuta nel Codice dei contratti pubblici e nel Regolamento di attuazione, ivi compresa la norma relativa al termine di dieci giorni per la comprova dei requisiti, che risulta richiamata nel disciplinare di gara con esclusivo riguardo alla verifica a campione da effettuarsi nei confronti del concorrente sorteggiato nella prima seduta pubblica>>
a cura di Sonia Lazzini
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