domenica 11 marzo 2012

con il futuro "passaporto europeo per gli appalti pubblici" il rischio della cauzione provvisoria sarà molto minore rispetto ad oggi

Semplificazione degli obblighi di informazione
informazione nelle procedure di appalto saranno di notevole beneficio per le PMI. La
proposta prevede l'obbligo di accettazione delle autocertificazioni come l'esistenza presunta ai
fini della selezione. La produzione effettiva di prove documentali sarà facilitata da un
documento standard, il passaporto europeo per gli appalti pubblici, che costituisce uno dei
mezzi di prova per l'assenza di motivi di esclusione.

ma non solo

Limitazione sui requisiti di partecipazione
PMI, la proposta di direttiva contiene un elenco esauriente di condizioni per la partecipazione
alle gare di appalto e afferma esplicitamente che tali condizioni sono limitate "a quelle
appropriate per assicurare che un candidato o un offerente ha le… capacità e le… competenze
per eseguire l'appalto da aggiudicare". I criteri che sono spesso un serissimo ostacolo
all'accesso da parte delle PMI sono esplicitamente limitati a tre volte il valore stimato
dell'appalto, salvo in casi debitamente giustificati. Infine, le eventuali condizioni per la
partecipazione di gruppi di operatori economici — uno strumento di particolare interesse per
le PMI — devono essere giustificate da motivazioni obiettive e proporzionate
. Per evitare inutili ostacoli alla partecipazione delle


tratto da

COMMISSIONE EUROPEA
Bruxelles, 20.12.2011
COM(2011) 896 definitivo
2011/0438 (COD)
Proposta di
DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
sugli appalti pubblici
(Testo rilevante ai fini del SEE)
{SEC(2011) 1585}
{SEC(2011) 1586}
. La semplificazione generale di obblighi di

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